La zanzara tigre proviene dall’estero, agisce di giorno e non ha predatori. Solo l’uomo può agire per tenere sotto controllo l’infestazione, bloccandone il ciclo riproduttivo.

Una sola zanzara tigre femmina (quella che ci punge per alimentarsi con in nostro sangue) è in grado di deporre, anche per più volte, fino a 100 uova alla volta.

Quando un uovo entra in contatto con l’acqua e la temperatura si alza, si trasforma in una larva e successivamente la larva si trasforma in adulto restando in prossimità del luogo di nascita (max 500 metri). Più la temperatura si alza, più si riduce il tempo di sviluppo dell’adulto dall’uovo (in piena estate bastano anche solo pochissimi giorni).

Il Comune annualmente fa eseguire:

• 7 interventi di tipo larvicida in queste aree;
• 5 interventi di tipo adulticida in queste aree.

Il solo intervento dell’Amministrazione Comunale non può essere sufficiente a debellare i rischi di infestazione in quanto i focolai di sviluppo delle zanzare sono presenti principalmente nelle proprietà private (circa l’80% contro il 20% delle proprietà pubbliche).

È pertanto indispensabile un’attiva collaborazione da parte di tutti i cittadini, ai quali è richiesto di adottare i semplici accorgimenti indicati nel volantino, ricavati dall’ordinanza emessa annualmente dal Comune sulla base delle indicazioni tecniche di ATS Bergamo.

Ricorda: le uniche armi contro la zanzara tigre sono la prevenzione e la sinergia tra azione pubblica e privata.